PROGETTO “UN FILO DI LAVORO” – FRIULI VENEZIA GIULIA
per pazienti in IICB e loro caregivers
Il progetto “Un filo di lavoro” definisce l’importanza del lavoro per il paziente in IICB (insufficienza intestinale cronica benigna) e dei caregivers di tali pazienti per il raggiungimento dell’integrazione sociale ed economica. La IICB esiste là dove la funzione intestinale è sotto il minimo necessario per l’assorbimento di macronutrienti e si rende necessaria una nutrizione parenterale (per via venosa) al fine di mantenere lo stato di salute e la crescita. Se non trattata la IICB causa la morte per denutrizione. La complessità della patologia e le necessità assistenziali comportano oggettive difficoltà a reperire o mantenere un lavoro con conseguente impoverimento del paziente e del nucleo familiare.Inoltre, la presenza di limitazioni funzionali dovute alla terapia salvavita, ha un forte impatto sull’esclusione dal mondo lavorativo. L’esperienza lavorativa assume valenza riabilitativa, di inclusione, di socializzazione, in grado di restituire dignità alla persona. Ricordando un aspetto importante: il lavoro è pur sempre un bisogno. Economico in primis.